Chitarra

Da che età si può incominciare?
A partire da circa 8 anni.
Cosa serve per imparare?
Se l'allievo ha già frequentato delle lezioni di canto o di un altro strumento, risulterà certamente avvantaggiato nell'apprendimento. È comunque consigliabile esercitarsi fin da subito regolarmente, almeno 30 minuti al giorno.
Quali possibilità offre?
La chitarra è uno strumento molto versatile. L'acquisizione di una buona tecnica permette di suonare spaziando nei generi musicali più disparati, dalla musica classica a quella popolare.
Offerto da ...
Scuole di musica in lingua tedesca e ladina
Età
Da circa 8 anni
Test di ammissione
No
Sedi del corso
- SM Bolzano (Gries, Centro, San Genesio)
- SM Bressanone - Vandoies - Rio di Pusteria
- SM Brunico
- SM Lana - Val d'Ultimo - Val di Non
- SM Laives - Regglberg
- SM Merano - Passirio
- SM Vipiteno
- SM Oltradige - Media Val d'Adige
Docenti
IscrivitiScuola di musica in lingua italiana "A.Vivaldi"
Età
Da 8 anni
Test di ammissione
No
Sedi del corso
Docenti
La chitarra è uno strumento diffusissimo, in tutti i luoghi geografici e musicali. La musica classica vi ha dedicato storicamente un’attenzione discontinua, tanto da dover riscoprire questo strumento all’inizio del 1900 grazie anche all’opera del grande chitarrista Andres Segovia. Oggi chi studia la chitarra accede a diversi generi musicali: dalle Fantasie su temi di Rossini ai tangos di Piazzolla, dalla musica popolare a quella contemporanea, dalle trascrizioni dal liuto di Bach agli arrangiamenti dei Beatles.
Chi suona le prime note su questo strumento si accorge subito di tenere in mano una piccola orchestra: ricca di timbri, dalla grande estensione, adatta ad essere strumento solista o di gruppo, oppure ad accompagnare il canto. È uno strumento autonomo, compagno di viaggi, con una vocazione ad inserirsi in ogni contesto musicale e a riprodurne in miniatura l’essenza.
Il corso proposto si rivolge senza preclusione alcuna ad adulti e bambini e ad ogni esigenza ed è supportato da attività complementari che aprono all’esterno l’esperienza musicale maturata nel corso delle lezioni. Lo studio della tecnica è finalizzato e limitato al raggiungimento di obiettivi comuni all’insegnante e all’allievo, non prescinde mai dall’ aspetto espressivo-musicale e dalla convinzione che fare musica sia un’attività creativa e ricreativa.