Eventi e manifestazioni

Il cervello artista 2° edizione

Citazioni poetiche, interventi musicali, aforismi.

Cervello artista - Manifesto
Cervello artista - Manifesto

Relatori

dott. Roberto Boccalon – Psichiatra, Psicoterapeuta - Direttore Istituto di Psicoterapia Espressiva (Bologna), Presidente di I.A.A.P.

dott. Francesco Teatini – Neurologo, Psicoterapeuta - Direttore Reparto di “Neurologia-Stroke Unit”, Ospedale Generale di Bolzano


Musica

a cura di Gregorio Bardini – flauto

 

Che cosa proviamo di fronte alle opere d’arte? Quali meccanismi neuronali si attivano in noi? Quanto sono influenzati dalle nostre esperienze pregresse? Quali conseguenze hanno sul nostro corpo? Quali sensazioni ci inducono? Quali processi psicologici si attivano? Artisti, Umanisti e Scienziati disegnano prospettive convergenti:

“A volte mi domando se sono un atomo o un elettrone che sta sognando di essere uomo” (Diomede di Bari) “Il cervello è più̀ grande del cielo perché́, mettili fianco a fianco, l’uno l’altro conterrà̀ con facilità, e Te, in aggiunta...” (E. Dickinson)

” La nostalgia di bellezza che alberga nel cuore umano deve ricevere riconoscimento dalla disciplina che considera il cuore umano suo campo di studio. La psicologia deve ritrovare la strada della bellezza per non morire!“ ( J.Hillman)

La produzione estetica (dipinti, suoni, danze) dalle grotte del Neolitico ai giorni nostri si è confermata una “struttura intermedia” lungo la “via del linguaggio”, un ponte tra l’esperienza del mondo e la sua rappresentabilità.

“Spesso accade che le mani sappiano svelare un segreto attorno a cui l’intelletto si affanna inutilmente“ (C.G.Jung )

Nella produzione e nella fruizione estetica natura e storia, biologia e psicologia si intrecciano e ci avvicinano, attraverso la percezione della bellezza, alla dimensione dell'infinito:

“Autori come Robert Vischer, nella metà del XIX sec., avevano teorizzato un rapporto tra empatia (Einfühlung) ed esperienza estetica. Mi convinsi che questo tema potesse essere affrontato con con l’approccio delle neuroscienze cognitive” (V. Gallese)

"Il ritmo ha qualcosa di magico; ci fa perfino credere che il sublime ci appartenga." (J.W. Goethe)

 

Ort: Bolzano, Sala dell’Archivio Storico di Bolzano, via Portici 30

Datum: 18.03.2020

Uhrzeit: 20:00

Kosten: INGRESSO LIBERO