Presentazioni e recensioni
Qui verranno presentati e recensiti alcuni concerti di musica “classica”, ovvero rinascimentale, barocca, romantica, novecentesca e contemporanea, musica colta ovvero “music d’art”.
I contributi saranno a firma dei docenti della Scuola di Musica, ma anche gli allievi della Scuola di musica sono invitati a proporre dei loro scritti. I pezzi vanno inviati a Mauro Franceschi, curatore della rubrica, all'indirizzo: Mauro.Franceschi@provincia.bz.it.
Per le recensioni pubblicate a firma di allievi la Fondazione Haydn e la Società dei concerti di Bolzano mettono a disposizione alcuni biglietti omaggio.
L'orchestra regionale del Trentino-Alto Adige con più o meno 48 strumenti suona la sinfonia no. 4 di Beethoven alle prove aperte.
di Nathan Mantuano
Non esiste mai una sequenza di note uguale in questo brano. L'orchestra più importante della regione trasforma dei fogli di carta con su disegnate gambe e teste delle note in una melodia lunga e piena di emozioni. Ci lascia riflettere perché più di 48 strumenti suonano insieme, ma essendo diversi suonano in tonalità pure diverse. Il cambio delle tonalità in poco tempo e il saltare dalle note acute a quelle gravi ti aiuta a comprendere la ricchezza della musica ascoltata.
John Axelrod, il direttore d’orchestra, è stato bravissimo. Si faceva capire in un batter d’occhio e i musicisti seguivano il suo pensiero.
A me è molto piaciuta la sinfonia perché ti invita a scoprire la varietà degli strumenti e la musica composta nel passato. La musica che oggi ci fa vivere le emozioni, credo, come lo faceva due secoli fa.
È stato interessante guardare dietro le quinte e scoprire come si prepara un vero concerto. Vorrei anch’io un giorno suonare insieme a loro.
Nathan Mantuano, anni 10, allievo della classe di chitarra della professoressa Silvia Cesco